Interpretazione quotidiana del Santo Vangelo il 13 settembre

Teofilatto Bulgaro. Commento al Vangelo di Marco

Marco 3: 6. I farisei, uscendo, si consultarono immediatamente con gli erodiani contro di lui, come distruggerlo.
Marco 3: 7. Ma Gesù con i suoi discepoli si ritirò al mare; e una grande moltitudine lo seguì dalla Galilea, dalla Giudea,
Marco 3: 8. Gerusalemme, Idumea ea causa della Giordania. E quelli che abitavano nelle vicinanze di Tiro e di Sidone, udito ciò che faceva, andarono da lui in grandi folle.
Marco 3: 9. E disse ai suoi discepoli che una barca doveva essere pronta per lui a causa della moltitudine, in modo che non lo schiacciassero.
Marco 3:10. Perché ne guarì molti, tanto che quelli che avevano le piaghe si precipitarono da lui per toccarlo.
Marco 3:11. E gli spiriti immondi, quando lo videro, si prostrarono davanti a lui e gridarono: Tu sei il Figlio di Dio.
Marco 3:12. Ma Egli proibì loro severamente di non farlo conoscere.

Chi erano gli Erodiani? - oi soldati di Erode, o qualche nuova setta che riconobbe Erode come Cristo per il motivo che sotto di lui finì la successione dei re ebrei. La profezia di Giacobbe determinò che quando i principi si fossero impoveriti da Giuda, allora sarebbe venuto Cristo (Genesi 49). Quindi, poiché al tempo di Erode nessuno era principe dei Giudei, ma regnava Erode straniero (era edomita), alcuni lo presero per Cristo e formarono una setta. Erano queste persone che volevano uccidere il Signore. Ma Lui se ne va perché il tempo della sofferenza non è ancora arrivato. Lascia gli ingrati per beneficiare più persone. Molti infatti lo seguirono ed Egli li guarì; anche i Tiri e i Sidoni ne beneficiarono, nonostante il fatto che ci fossero stranieri. Nel frattempo, i suoi compagni di tribù Lo perseguitavano. Quindi non c'è beneficio nella parentela se non c'è un buon comportamento! Così da lontano vennero a Cristo degli estranei e i Giudei perseguitarono colui che si avvicinava a loro. Guarda come Cristo è estraneo alla gloria; in modo che la gente non lo circondi, richiede che ci sia una barca a distanza dalla gente.

L'evangelista chiama malattia 'piaghe', perché la malattia fa davvero molto per insegnarci, perché Dio ci punisca con queste piaghe, come il padre dei bambini. In senso figurato, fate attenzione al fatto che gli erodiani vogliono uccidere Gesù, queste persone carnali e maleducate (Erode significa cuoio). Al contrario, coloro che hanno lasciato le loro case e dalla loro patria, cioè dal modo di vivere carnale, lo seguiranno; perché le loro ferite saranno guarite, cioè peccati che mordono la coscienza e gli spiriti immondi sono scacciati. Fate attenzione, infine, al fatto che Gesù comanda ai suoi discepoli di portare la barca, perché la gente non lo metta in imbarazzo. Gesù è in noi la parola che comanda che la nostra barca, cioè il nostro corpo, sia pronta per Lui, e non sia lasciata alla tempesta delle faccende quotidiane, affinché queste folle di preoccupazioni per gli affari turbato il Cristo che vive in noi.

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Interpretazione quotidiana del Santo Vangelo il 13 settembre Interpretazione quotidiana del Santo Vangelo il 13 settembre Teofilatto Bulgaro. Commento al Vangelo di Marco Marco 3: 6. I farisei, uscendo, si consultarono immediatamente con gli erodiani contro di lui, come distruggerlo. Marco 3: 7. Ma Gesù con i suoi discepoli si ritirò al mare; e una grande moltitudine lo seguì dalla Galilea, dalla Giudea, Marco 3: 8. Gerusalemme, Idumea ea causa della Giordania. E quelli che abitavano nelle vicinanze di Tiro e di Sidone, udito ciò che faceva, andarono da lui in grandi folle. Marco 3: 9. E disse ai suoi discepoli che una barca doveva essere pronta per lui a causa della moltitudine, in modo che non lo schiacciassero. Marco 3:10. Perché ne guarì molti, tanto che quelli che avevano le piaghe si precipitarono da lui per toccarlo. Marco 3:11. E gli spiriti immondi, quando lo videro, si prostrarono davanti a lui e gridarono: Tu sei il Figlio di Dio. Marco 3:12. Ma Egli proibì loro severamente di non farlo conoscere. Chi erano gli Erodiani? - oi soldati di Erode, o qualche nuova setta che riconobbe Erode come Cristo per il motivo che sotto di lui finì la successione dei re ebrei. La profezia di Giacobbe determinò che quando i principi si fossero impoveriti da Giuda, allora sarebbe venuto Cristo (Genesi 49). Quindi, poiché al tempo di Erode nessuno era principe dei Giudei, ma regnava Erode straniero (era edomita), alcuni lo presero per Cristo e formarono una setta. Erano queste persone che volevano uccidere il Signore. Ma Lui se ne va perché il tempo della sofferenza non è ancora arrivato. Lascia gli ingrati per beneficiare più persone. Molti infatti lo seguirono ed Egli li guarì; anche i Tiri e i Sidoni ne beneficiarono, nonostante il fatto che ci fossero stranieri. Nel frattempo, i suoi compagni di tribù Lo perseguitavano. Quindi non c'è beneficio nella parentela se non c'è un buon comportamento! Così da lontano vennero a Cristo degli estranei e i Giudei perseguitarono colui che si avvicinava a loro. Guarda come Cristo è estraneo alla gloria; in modo che la gente non lo circondi, richiede che ci sia una barca a distanza dalla gente. L'evangelista chiama malattia 'piaghe', perché la malattia fa davvero molto per insegnarci, perché Dio ci punisca con queste piaghe, come il padre dei bambini. In senso figurato, fate attenzione al fatto che gli erodiani vogliono uccidere Gesù, queste persone carnali e maleducate (Erode significa cuoio). Al contrario, coloro che hanno lasciato le loro case e dalla loro patria, cioè dal modo di vivere carnale, lo seguiranno; perché le loro ferite saranno guarite, cioè peccati che mordono la coscienza e gli spiriti immondi sono scacciati. Fate attenzione, infine, al fatto che Gesù comanda ai suoi discepoli di portare la barca, perché la gente non lo metta in imbarazzo. Gesù è in noi la parola che comanda che la nostra barca, cioè il nostro corpo, sia pronta per Lui, e non sia lasciata alla tempesta delle faccende quotidiane, affinché queste folle di preoccupazioni per gli affari turbato il Cristo che vive in noi.
Teofilatto Bulgaro. Commento al Vangelo di Marco Marco 3: 6. I farisei, uscendo, si consultarono immediatamente con gli erodiani contro di lui, come distruggerlo. Marco 3: 7. Ma Gesù con i suoi discepoli si ritirò al mare; e una grande moltitudine lo seguì dalla Galilea, dalla Giudea, Marco 3: 8. Gerusalemme, Idumea ea causa della Giordania. E quelli che abitavano nelle vicinanze di Tiro e di Sidone, udito ciò che faceva, andarono da lui in grandi folle. Marco 3: 9. E disse ai suoi discepoli che una barca doveva essere pronta per lui a causa della moltitudine, in modo che non lo schiacciassero. Marco 3:10. Perché ne guarì molti, tanto che quelli che avevano le piaghe si precipitarono da lui per toccarlo. Marco 3:11. E gli spiriti immondi, quando lo videro, si prostrarono davanti a lui e gridarono: Tu sei il Figlio di Dio. Marco 3:12. Ma Egli proibì loro severamente di non farlo conoscere. Chi erano gli Erodiani? - oi soldati di Erode, o qualche nuova setta che riconobbe Erode come Cristo per il motivo che sotto di lui finì la successione dei re ebrei. La profezia di Giacobbe determinò che quando i principi si fossero impoveriti da Giuda, allora sarebbe venuto Cristo (Genesi 49). Quindi, poiché al tempo di Erode nessuno era principe dei Giudei, ma regnava Erode straniero (era edomita), alcuni lo presero per Cristo e formarono una setta. Erano queste persone che volevano uccidere il Signore. Ma Lui se ne va perché il tempo della sofferenza non è ancora arrivato. Lascia gli ingrati per beneficiare più persone. Molti infatti lo seguirono ed Egli li guarì; anche i Tiri e i Sidoni ne beneficiarono, nonostante il fatto che ci fossero stranieri. Nel frattempo, i suoi compagni di tribù Lo perseguitavano. Quindi non c'è beneficio nella parentela se non c'è un buon comportamento! Così da lontano vennero a Cristo degli estranei e i Giudei perseguitarono colui che si avvicinava a loro. Guarda come Cristo è estraneo alla gloria; in modo che la gente non lo circondi, richiede che ci sia una barca a distanza dalla gente. L'evangelista chiama malattia 'piaghe', perché la malattia fa davvero molto per insegnarci, perché Dio ci punisca con queste piaghe, come il padre dei bambini. In senso figurato, fate attenzione al fatto che gli erodiani vogliono uccidere Gesù, queste persone carnali e maleducate (Erode significa cuoio). Al contrario, coloro che hanno lasciato le loro case e dalla loro patria, cioè dal modo di vivere carnale, lo seguiranno; perché le loro ferite saranno guarite, cioè peccati che mordono la coscienza e gli spiriti immondi sono scacciati. Fate attenzione, infine, al fatto che Gesù comanda ai suoi discepoli di portare la barca, perché la gente non lo metta in imbarazzo. Gesù è in noi la parola che comanda che la nostra barca, cioè il nostro corpo, sia pronta per Lui, e non sia lasciata alla tempesta delle faccende quotidiane, affinché queste folle di preoccupazioni per gli affari turbato il Cristo che vive in noi.