Vela De Jerusalen

In Jerusalem the Christian community has existed since the very beginning of our faith. There were many centuries of harassment and persecution, but the most important principles of our faith remain the same: love and compassion for those around us. We have carried this in our hearts for centuries and we continue to do good works and help those who believe in our Lord Jesus Christ.

Sul progetto

Narratore
Professore di letteratura
Prof. Eleuterio Castro Esteban
nativo di Salamanca

L’idea appartiene ad un mio amico, l’organizzatore e l’ispiratore del progetto. È un uomo che non desidera essere al centro dell’attenzione e a cui non piacciono i complimenti. Sono stato io ad insistere per pubblicare questo testo all’interno del sito web, visto che credo che i visitatori della pagina devono sapere come e perché è nato questo progetto.

Iniziò la sua attività da zero facendo crescere la sua azienda fino al punto da consentire l’ingresso a soci stranieri. Scelse Israele per recarsi frequentemente in quel paese e gestire i problemi organizzativi relativi alle cure mediche di suo fratello. Inoltre, era importante che ogni viaggio di affari potesse combinarsi con la possibilità di aiutare e stare vicino a suo fratello. Ogni volta che andava in Israele, riceveva richieste da parte dei suoi amici e famliari credenti che gli chiedevano di portargli una candela o un’icona, benedette a Gerusalemme sulla Pietra dell’Unzione che si trova all’interno della basilica del Santo Sepolto. A volte gli chiedevano di mettere la candela nella basilica, e visto che aveva la possibilità di farlo, accontentava le richieste.

Ogni volta vedeva a persone di varie nazionalità e distinte correnti cristiane provenienti da tutto il mondo che visitavano la basilica. I loro volti erano sereni e felici. Quando ritornava a casa e consegnava le candele e le icone ai suoi familiari credenti, notava la felicità dipinta sui loro volti.

Un giorno comprese che, portando una candela come regalo, donava ad un fedele non solo un candela, ma qualcosa di più significativo ed importante, una specie di possibilità virtuale di arrivare fino a Gerusalemme, al Santuario Cristiano più importante e di stare all’interno di quello stesso Santuario. È chiaro che, se vicino a voi c’è una persona credente e voi desiderate aiutarla o semplicemente farle un bel regalo, questo regalo così valoroso dovrebbe essere collegato alla tradizione cristiana. Per un cristiano, è molto più importante di qualsiasi altra cosa.

Alla luce di questi pensieri sorse l’idea di creare una comunità in Facebook, che unisse a tutti coloro che desideassero fare un buon regalo ai loro familiari credenti, aiutare a consegnare le lettere e le preghiere alla Basilica del Santo Sepolcro, comprare icone, croci e la Terra Santa, benedetta dalla Pietra dell’Unzione.

Quando il numero dei membri del gruppo superò le 10 mila persone e Facebook non era più in grado di soddisfare le aspettative di tutti, nacque l’idea di creare il progetto JerusCandle.com. Oltre a contribuire all’attuazione della tradizione cristiana, il progetto assunse la funzione di raccogliere e diffondere dati riguardanti il Santo Sepolcro. Si decise di realizzare quest’idea creando un percorso virtuale all’interno della basilica, che sarebbe stato complementato con nuovi dettagli, le storie che raccontano la vita del tempio, che ospita gli uffici di sei religioni cristiane. La possibilità di conoscere meglio il santuario più importante del cristianesimo è interessante non solo per i credenti. Ogni fedele desidera lasciare la sua preghiera al Signore all’interno del Santo Sepolto. Questo può farsi andando a Gerusalemme o con l’aiuto del progetto JerusCandle.com, che permette alle persone dei vari paesi di andare alla basilica, rivolgersi a Dio, collocare la propria candela, comprare regali per i propri familiari e farli benedire sulla Pietra dell’Unzione.

Si, sono d’accordo, i problemi organizzativi hanno sempre bisogno di denaro. In nessun paese del mondo esisteno le Poste che lavorano gratis. Però tutti  i costi collegati con la logística sono puramente simbolici, in comparazione con tutto ciò che riceve un credente al momento di andare in luogo sacro- una parte santa di Gerusalemme. Evidentemente il costo della spedizione postale di una candela o di altri oggetti sacri cristiani è incomparabilmente più basso rispetto a un viaggio nella capitale del mondo cristiano.

La vita è piena di situazioni differenti. In una situazione difficile per una persona religiosa il sostegno più importante è la sua fede e il suo ricorrere a Dio. Questo progetto non affronta problemi di fede, a questo si dedicano altri. Se una persona è credente, ha bisogno della sua fede e questa l’aiuta. Il progetto non considera necessario spiegare come stanno le cose.

Il progetto è per chi crede. E anche per quelli che desiderano aiutare ai loro familiari credenti, visto che, all’interno della tradizione cristiana, niente vale di più degli ogetti benedetti all’interno della basilica del Santo Sepolcro.